Rosa Distefano ha sempre avuto una grande passione per l’arte in tutte le sue sfaccettature, tanto che la sua passione per la pittura si trasforma in esigenza di studio del colore, delle linee,delle forme.

Dopo il liceo si dedica con assiduo impegno a “ dipingere “ e ad apprendere la tecnica dell’olio e dell’acquerello.
Comincia a svolgere la sua attività artistica in torno al 1990, partecipa a rassegne e concorsi, allestisce la sua prima personale …a Taormina.

Ma è forte in lei il desiderio di ricerca e di andare oltre.

Decide così di approfondire la sua conoscenza sulle tecniche pittoriche partendo dalle loro origini.
Non a caso, o proprio perché nulla accade per caso, nel 1992, un amico la invita ad iscriversi all’associazione “I cento pittori di via Margutta “ di Roma.

Supera le selezioni per esporre nella storica manifestazione che si svolge in quella via di fama internazionale e per cinque anni ha la possibilità di confrontarsi con eclettici artisti, incontrare critici d’arte, discutere sulle tendenze artistiche del momento.
Intuisce che Roma è il punto dal quale ripartire.

Così nella capitale frequenta la scuola di decorazione e Trompe L’oeil.
Durante il soggiorno-studio, visita svariati luoghi artistici quali palazzi storici e siti archeologici dell’antica Roma imperiale, subendo inconsciamente l’influenza dei grandi maestri del Rinascimento.

In particolare rimane affascinata dalle pitture decorative e ornamentali di Raffaello a tal punto che: una tela, un muro, o un pezzo di tavola, diventano per lei la base per ricreare finti marmi, finte pietre e anche finti affreschi.

Rosa Distefano, come per suggestione, vuole ricondurre lo spettatore a Pompei e alle ville patrizie degli antichi romani.
Infatti, sui muri di queste dimore troviamo la testimonianza di una tecnica magica che crea l’illusione dello spazio tridimensionale.
Con questa disciplina Rosa Distefano riesce a crearsi uno stile pittorico personale, coniugando le raffigurazioni del passato con le tecniche e i materiali di oggi, dove le decorazioni “grottesche”, si fondono con aspetti pittorici, materici e architettonici.

Lei non dipinge sul muro o su una superficie “ a fresco “ come era in uso anticamente, ma riesce a ricreare l’effetto desiderato, usando materiali nuovi a lavorazione industriale.

Con resine acriliche, gesso e malte sintetiche ricostruisce il fondo di una tela simulando l’effetto antico, che per questo motivo viene chiamato “fintoaffrescopompeiano.

Ricco e intenso di attività è stato il percorso artistico di Rosa Distefano dal 1990 al 2018.
Nel 1992 “Premio Medusa Aurea” – A.I.A.M. Roma 2ª classificata
Nel 1993 entra nella cerchia dei 200 finalisti del concorso “Premio Europa Unita”pubbl.ARTE MONDADORI catalogo Gavino Usai ed.
Nel1999 collaterale “Premio Fenespart biennale di Venezia “ a Venezia
Nel 2000 a MILANO riceve la nomination “Premio Ambiente “per l’opera ad acquerello “la ceramica calatina “.
Nel 2003 partecipa alla xxIv fiera di arte mod.e contemporanea del levante di Bari con la galleria Etnarte di Riposto Ct. Catalogo Expo Arte
Nel 2005 fa parte della cerchia dei pittori siciliani che hanno donato un’opera alla sede di Catania dell’ARS/assemblea reg. siciliana. Collettiva d’arte a cura di Veronica Giuffrida a palazzo dei Minoriti di Catania. Catalogo
Dal 2000al 2006 fa parte del gruppo di Artisti al casolare con la consueta mostra a cura di Rosy Mundo a San Gregorio di Catania.

Dal 2000 al 2006 ha creato laboratori artistici presso istituti scolastici di Catania e provincia, realizzando con gli studenti delle medie ed elementari, pitture murali a tema .
Ha tenuto presso l’Accademia Abadir di S.Agata li Battiati, corsi di Trompe L’oeil e decorazione.

Personale 1995 Palazzo di Città – Acireale (CT)

Personale 2012 “Vestigia di Sicilia” – Sant’ Agata Li Battiati (CT) – a cura di Milly Bracciante

Personale 2014 Chiesa San Calogero – Nicosia (EN) – a cura di FIDAPA di Nicosia – patrocinio comune di Nicosia Assessorato Regionale BB. CC. e dell’I.S. – Soprintendenza BB. CC. AA. di Enna

2013 Art Factory 03 – centro fieristico Le Ciminiere – Catania – Org. Dietro Le Quinte – Art Director Daniela Arionte – catalogo
2015 Art Factory 05 – Cappella Bonajuto – Catania – Org. Dietro Le Quinte – Art Director Daniela Arionte – catalogo
2016”Officina della Arti” -Palazzo Celauro-Agrigento
2017 “Icons” – Ars Art Space – Milano a cura di Eva Amos

Nel 2015 Rosa Distefano ha voluto raccontare i crateri dell’Etna in una personale intitolata “Rosso Terra” con n.10 opere ad olio su tela.
La mostra si è tenuta a Sant’Agata li Battiati col patrocinio del comune, presso una singolare location “La casa degli originali talenti” ed è poi proseguita nella prestigiosa sede del “ Museo vulcanologico “ di Nicolosi.
Nel 2016 i “crateri dell’Etna” hanno continuato in itinere.

Alla galleria Civica di Misterbianco P.Giuffrida, nella collettiva “Aria Terra Acqua” a cura di Carmela Zuccarello direttrice .
Nel 2018 continua anche in Portogallo ad Oporto presso la galleria d’arte contemporanea Geraldes da Silva, con la collettiva “Percorsi-Paths-Artisti italiani in Portogallo”.
Nel febbraio del 2018 in occasione della giornata “sul femminicidio”, in collaborazione con Soroptimist int.club di Catania e Fidapa sez.Catania, fa omaggio dell’immagine di una sua opera raffigurante Sant’Agata a protezione di Catania, per la conferenza tenutasi a palazzo della cultura della stessa città.